IN FUNZIONE a Pisa il primo Sisma - Usar (acronimo di Simulatore in scala reale e multi-funzione per addestramento - Urban search and rescue), un’area di addestramento per il soccorso in città per la ricerca, l’individuazione e il recupero di superstiti sotto siti crollati in aree urbane. Il simulatore, stanziato all’interno del comando dei Vigili del fuoco di Pisa, copre un’area di circa 600 mq ed è costituito da un reticolo di tubazioni del diametro interno di 1 metro avente uno sviluppo lineare di 100 metri, all’interno del quale sono posizionati vari impianti (fonico, per la riproduzione di suoni e disturbi tipici dei siti crollati; di illuminazione esterna e interna di emergenza; di simulazione di pioggia e dispersione idrica nelle macerie; di erogazione di sostanze gassose, come fumi e prodotti pericolosi; un sistema di allarme manuale con pulsanti distribuiti all’interno del reticolato e monitoraggio dell’intera area con telecamere).
DALLA ‘cabina di regia’ si potranno quindi visualizzare e gestire tutte le possibili variabili operative durante le fasi di addestramento. L’interesse suscitato dal progetto ha richiamato l’attenzione di varie università collaboranti con il progetto Loccatec, nonché della facoltà pisana di veterinaria, che collabora con l’unità cinofila dei Vigili del fuoco, e del dipartimento di ingegneria, interessato alla sperimentazione di attrezzature a microonde per la localizzazione delle vittime sotto le macerie.
AL VIA, da oggi fino a giovedì, il VI «convegno sulla valutazione e gestione del rischio negli insediamenti civili e industriali» che si terrà al ‘Palazzo dei congressi’ di Pisa. Durante il convegno, a cui collaborano vari enti statali oltre che l’Università di Pisa e il Consiglio nazionale degli ingegneri, saranno affrontati vari argomenti sul tema della prevenzione del rischio in ambienti industriali e privati, con una particolare attenzione verso il progetto del rigassificatore che interessa il nostro litorale. A tal proposito interverranno il professor Marco Carcassi, docente di Sicurezza e analisi del rischio alla facoltà di ingegneria e Claudio Chiavacci, comandante provinciale dei vigili del fuoco.
fonte La Nazione
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3 commenti:
ho visto il filmato di tale simulatore non e' altro che poche macerie con alcuni cunicoli sottoposti. una cosa nel filmato mi ha fatto riflettere come bisogna lavorare con le unita' cinofile sarebbe opportuno fare un incontro con tali conduttori per pianificare anche a casa nostro come lavorare insieme dimenticavo anche gli operatori sanitari. ci pensi tu ad organizzare
caro una cortesia puoi eliminare il mio indirizzo di posta elettronica che si legge nei9 commenti sai ci sono tanti pazzi in giro grazie e poiu ti volevo dire cero anch'io alla manifestazione con la banda musicale e' stato bellissimo anche se sono dovuto andare avanti e indietro a prendere varie persone
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