martedì 21 ottobre 2008

Liguria-Elisoccorso nel caos: annullata la convenzione con i Vigili del fuoco

foto di un intervento vvf.

dal sito il secoloXIX


ELISOCCORSO ligure nel caos dopo la decisione del Tar di Genova di annullare la convenzione tra la Regione e il Ministero dell’interno sui servizi sanitari con l’uso dell’elicottero.

Giovedì scorso la seconda sezione del Tribunale amministrativo regionale (presidente Enzo Di Sciascio, Davide Ponte consigliere, Luca Morbelli primo referendario ed estensore) ha accolto il ricorso presentato dalla società “Freeair-helicopters spa”, in persona del legale rappresentante, i cui interessi erano tutelati dagli avvocati Giovanni Bormioli e Alessandro Garassini del foro di Genova, che avevano citato in giudizio la regione Liguria, in persona del presidente pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Barbara Baroli e Gigliola Benghi, anche loro del foro di Genova, e il Ministero dell’interno, nella fattispecie il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, rappresentato e difeso dall’avvocatura dello Stato chiedendo l’annullamento della delibera della giunta regionale numero 971 del 3 agosto 2007. La delibera aveva approvato lo schema di convenzione tra la regione Liguria e il Ministero dell’interno, dipartimento dei vigili del fuoco, per «l’effettuazione di un servizio di elisoccorso integrato tecnico-sanitario per il quadriennio 2007-2010».

La tesi della Freeair, supportata anche dall’Anpac, l’associazione nazionale piloti aviazione commerciale e dall’altro sindacato piloti, a sigla Up, associazione nazionale professionale unione piloti, era che non è possibile organizzare un servizio di elisoccorso sanitario con un mezzo che non ha requisiti per farlo e che, inoltre, il pilota di questi elicotteri deve avere una sorta di “patentino” supplementare per poter svolgere questo servizio.

Le motivazioni della decisione del Tar si potranno conoscere solo tra due mesi quando verrà depositata in tribunale. In ogni caso, comunque, si tratta di una decisione che potrebbe gettare nel caos l’intero sistema dell’elisoccorso regionale. Sino ad oggi, infatti, le competenze per i soccorsi aerei erano demandate al nucleo dei vigili del fuoco di Genova che disponevano degli elicotteri “Drago” impiegati in centinaia di interventi sia di soccorso primario - ovvero gravi incidenti o patologie - per poter portare più celermente in ospedale i pazienti, che di soccorso secondario, ovvero i trasferimenti di pazienti da un nosocomio ad un altro più attrezzato.

A dire il vero, soprattutto nello spezzino, opera anche l’elicottero Pegaso - interamente gestito dal 118 - che ha base al Cinquale, nella provincia toscana di Massa (e che ieri pomeriggio, come riferiamo altrove, ha effettuato un servizio a Framura per prestare soccorso ad un sub lombardo di 32 anni, colto da embolia mentre era in immersione) però la decisione del Tar ligure farà certamente discutere.

Cosa succederà ora? Per il momento poco o nulla. «Noi siamo qui come ogni domenica, come ogni giorno - hanno confermato gli operatori dell’elisoccorso di Genova - a prestare il nostro servizio. Nessuno ci ha ancora detto nulla. Sapevamo del ricorso, ma non sappiamo nulla della sentenza».

Nei prossimi giorni, la patata bollente dovrà essere discussa in Regione. Con tutta probabilità si dovrà procedere ad una nuova convenzione che potrebbe vedere in lizza nuovi soggetti, anche privati. In questo periodo di “vacanza” - che potrebbe durare anche alcune settimane, se non mesi - però, tutto dovrebbe rimanere invariato con l’elisoccorso di Genova sempre in prima linea per gli interventi.


di seguito uno dei tanti commenti apparsi:

chi potrebbe dare di piu? fammi capire Massimo:
soccorso speleo alpino fluviale
sommozzatori
ricercapersone
nbcr nucleare biologico chimico radiologico
cinofili
attrezzature per estricazione ,ricerca ,controllo.
in provincia di sp a volte opera pegaso elicottero privato in convenzione con regione toscana,a parte il costo superiore , quando si interviene su un evento tra vvf e pegaso nn ce collegamento radio ,e cmq quando atterrano richiedono assistenza vvf,al massimo ci stanno 5 persone ,quando devono verricellare devono prima montare il verricello.
se poi preferisci andare a pagare di piu smembrando ancora di piu du quello che è il sistema di soccorso i casi sono due o non hai ben chiaro come sta funzionando il sistema ( già alquanto trabballante) oppure lavori con una ditta di elicotteri privati.

6 commenti:

gianpla ha detto...

21/10/2008 09:52Gianpla, Napoli

Abbiamo sempre elogiato il lavoro della regione liguria per l'integrazione del soccorso con i vvf, perchè il vero soccorso si può realizzare solo con chi fà questo lavoro tutti i giorni e attraverso il coordinamento dei soccorsi.

Voglio solo ricordare l'intervento del crollo della terrazza a Conca dei Marini dove il rapido intervento dell'elinucleo vvf di Pontecagnano permise il veloce recupero di un ferito e il trasporto presso l'ospedale di Salerno.
Quello che stà accadendo in liguria è la solita storia della spartizione di denaro che vede solo aumentare il costo della sanità.

Anonimo ha detto...

basta leggere l'opv 18a enac per capire il perche'.

Anonimo ha detto...

Desidero rispondere da anonimo all' anonimo che dice di leggere le OPV ENAC dovresti sapere che gli aereomobili di stato non sono soggetti al regolamento Enac.
Ma ti dirò di più nonostante i Vigili del Fuoco abbiano a tutti gli effetti un'organzzazione aereonautica pagano e ripeto pagano Enac come consulente esterno privato,per rispondere ai requisiti che tu dici anche se ti ripeto non interessano gli aereomobili di stato.
Per dirla in breve le Opv Enac sono rispettate pienamente ma non possono essere riconosciute.
Continuate pure a pagare le tasse e a togliere i compiti istituzionali agli enti pubblici preposti, screditate il pubblico a favore del privato.
In Liguria comunque andrà a finire, l'elisoccorso dei VVF ha fatto risparmiare milioni di euro alla sanità e il risparmio sin ora non si può dire sia andato a scapito di un servizio scarso o di basso profilo anzi...
Buon Natale

Anonimo ha detto...

Lo sai chi ha inventato e sviluppato quell'aggeggino a forma di omino (ciapin)che è in bella mostra sulla foto in testa?
lo sai chi ha sviluppato e continua a farlo tutti i materiali che voi usate per l'elisoccorso?
Lo sai chi fa il lavoro di elisoccorso al fianco delle "ditte private" come le chiami tu da 50 anni senza essere, come te, stipendiato dal ministero?
Onore a te e al tuo lavoro ma tu sei preposto a fare un'altra cosa.
Ciao bello

Andrea ha detto...

Io dico solo che i soccorritori di tutta Italia ci inviadiano un elisoccorso così! Avere contemporaneamente soccorso tecnico e soccorso medico, supportata dalla enorme professionalità dei VVF, è una grande risorsa, ad un prezzo di molto inferiore a quello che tutte le altre regioni pagano.
A presto!

Andrea

Anonimo ha detto...

"quando devono verricellare devono prima montare il verricello"
Direi che quello che dici non è assolutamente vero..
Il BK117 C1 con base operativa a Massa ( Pegaso3 I-HBMS) è provvisto di verricello e di gancio baricentrico

http://www.elisoccorso.net/immagini/DSCN3170.jpg

Non è vero che i 2 elicotteri non possono comunicare
Non scrivere notizie prive di senso grazie!