venerdì 29 maggio 2009

lunedì 25 maggio 2009

Ischia, escursionista scivola in un dirupo sul monte Epomeo: salvata da elicottero vigili del fuoco

NAPOLI (24 maggio) - Una donna di Trento, in vacanza con il marito sull'isola d'Ischia (Napoli) durante un'escursione sul Monte Epomeo è scivolata in un dirupo rompendosi una caviglia.

Per prelevare la donna dal dirupo e portarla in ospedale si è reso necessario l'intervento del gruppo elicotteristi dei Vigili del Fuoco, proveniente da Pontecagnano. Luisa Giuliani, 41 anni, stava scendendo lungo il versante nord del Monte Epomeo, in compagnia del marito Paolo Cappelletti, 44 anni, quando all'improvviso è scivolata ferendosi alla caviglia.

L'uomo ha chiamato i soccorsi ma i sanitari hanno ritenuto necessario chiedere l'intervento dei vigili del fuoco perché appariva problematico trasportare la donna dal luogo in cui è stata trovata ferita. La sala operativa del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Napoli ha quindi inviato un elicottero con a bordo il personale specializzato SAF (Speleo Alpino Fluviale).

Individuata la donna da soccorrere un vigile del fuoco del SAF si è quindi calato dall'elicottero ed ha prelevato la donna che è stata portata all'eliporto di Lacco Ameno. La turista è stata quindi portata al Rizzoli con un'ambulanza.

fonte: Il Mattino

sabato 16 maggio 2009

S.Antimo, vigili del fuoco spengono fuoco su rifiuti aggrediti e picchiati da giovani su scooter

NAPOLI (13 maggio) - Una squadra di vigili del fuoco è stata aggredita da alcuni giovani in serata a Sant'Antimo, comune a nord di Napoli. Un pompiere è finito all'ospedale: perdeva sangue dalla bocca. È successo in via Michelangelo, dove erano state segnalate fiamme appiccate a un cumulo di rifiuti. Lungo il percorso i vigili del fuoco hanno trovato alcuni giovani che viaggiavano a bordo di scooter che li ostacolavano. Dalle moto hanno lanciato segnali minacciosi contro i vigili del fuoco che avevano fretta di raggiungere via Michelangelo. Giunti sul posto hanno azionato gli idranti per sedare il rogo ma qualche minuto dopo sono tornati i giovani che poco prima avevano minacciato verbalmente i pompieri. Si è ripetuta la scena delle minacce, «mò ti sparo» ha urlato uno a un vigile. Il lavoro è stato portato a termine, le fiamme sono state sedate ma i teppisti si sono scagliati contro i vigili e li hanno aggrediti con pugni e calci. Poi, la fuga mentre la squadra di pompieri a sirene spiegate è corsa verso il pronto soccorso dell'ospedale civile di Aversa.

fonte: Il Mattino

mercoledì 13 maggio 2009

Maroni propone medaglia d’oro per i pompieri

Il ministro lo ha annunciato all’inaugurazione del nuovo comando provinciale

La cerimonia, che si è svolta nell’ex caserma Crespi oggi totalmente ristrutturata, ha visto la partecipazione tra gli altri di diversi parlamentari liguri, del capo del dipartimento nazionale dei vigili del fuoco, Paolo Francesco Tronca, del prefetto di Imperia, Maurizio Maccari, del sindaco, Luigi Sappa, e del comandante dei pompieri imperiesi, Vincenzo Giordano. Assente, ma più volte nominato e ringraziato per la sua opera di interessamento alla causa della nuova caserma, il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola.

«Proporrò al Presidente Napolitano l’assegnazione della Medaglia d’Oro al corpo nazionale dei vigili del fuoco - ha annunciato il ministro Maroni - verrà consegnata alla prossima Festa di Sanata Barbara (Patrona dei pompieri). Lo meritano tutti i vigili del fuoco: in Abruzzo hanno svolto un lavoro instancabile e straordinario, salvando oltre 100 vite umane».

«Non sono solito presenziare alle inaugurazioni di caserme e comandi delle forze dell’ordine - ha precisato -

non ci vado mai...ma oggi faccio un eccezione...i pompieri sono un corpo davvero speciale».

Potenziamento di mezzi e organici, nuove risorse finanziarie in arrivo. Il ministro dell’Interno ha confermato che le proposte «le ho già portate all’attenzione del Governo e spero che presto possano essere approvate dal Parlamento».

fonte: Il Secolo XIX.it



giovedì 7 maggio 2009

Astronauti su Marte per studiare lo stress di casalinghe e vigili del fuoco

Leggendo un titolo simile è lecito pensare ad un pesce d'aprile tardivo, invece è tutto vero: un gruppo di 6 astronauti è appena rientrato dalla Russia dove è stato condotto lo studio Ares (facente parte del progetto Mars 500), un esperimento che li ha visti isolati dal mondo esterno per oltre 3 mesi.

Lo studio, finanziato dalla Regione Toscana, servirà forse a trovare una soluzione per combattere lo stress che spesso interessa le casalinghe, che passano molte ore in casa da sole, e chi svolge lavori in condizioni estreme, come ad esempio i vigili del fuoco.

I 6 astronauti volontari sono stati rinchiusi all'interno di un simulatore che ricrea l'abitacolo di una navicella spaziale in viaggio verso Marte, condizione che stimola l'accumulo di stress per gli spazi angusti entro cui è avvenuto il confinamento forzato.

Lo studio ed il monitoraggio delle diverse risposte fisiche e psicologiche degli astronauti messi alla prova consentirà di acquisire una nuova serie di elementi sulla reazione psicofisica dell’organismo umano allo stress generato da condizioni estreme e di valutare possibili terapie risolutive.

Promotori del progetto Mars 500 sono il Centro Extreme, team multidisciplinare composto da ricercatori della Scuola Superiore Sant’Anna, dell’Università e dell’istituto di fisiologia clinica del Cnr di Pisa, mentre lo studio Ares è finanziato dalla Regione Toscana.

fonte: Il Tirreno-Regione Toscana